Negli ultimi anni, il mercato del lavoro ha visto crescere l’importanza del “valore umano” e delle competenze trasversali rispetto a quelle tecniche: non basta più un curriculum scritto bene, le aziende cercano persone che dimostrino di essere un valore aggiunto anche sul piano della personalità e dell’approccio lavorativo. In questo scenario, il Video CV è diventato un potente strumento di presentazione, in grado di far emergere non solo le competenze, ma anche il carisma, la professionalità e il “fit” con la cultura aziendale.
Quindi, quando ha davvero senso investire in un Video CV? Un Video CV è particolarmente utile quando:
- La posizione richiede abilità comunicative e una buona presenza: ad esempio ruoli in ambito vendite, marketing, PR o customer service.
- Il settore è altamente competitivo: quando sono tantissimi i candidati, un Video CV può dare quel “plus” che aiuta a distinguersi dalla massa.
- Vuoi mostrare creatività e intraprendenza: un video ben fatto, accattivante e professionale, invia subito il messaggio che sai utilizzare strumenti digitali e comunicativi.
Perché il Video CV non deve essere una “copia” del CV tradizionale
Lo scopo del Video CV è ben diverso dal curriculum scritto: serve a raccontare la tua storia in modo autentico e coinvolgente. Più che una lista di esperienze e traguardi, il Video CV è un mezzo per condividere il tuo brand personale. Mostra la tua unicità, le qualità che ti caratterizzano e ti posizionano come professionista, oltre a permettere al recruiter di farsi una prima impressione su di te come persona.
Il CV tradizionale già contiene i dati “tecnici” del tuo percorso, come traguardi misurabili e titoli conseguiti, ma il Video CV mette in luce aspetti come:
- Il modo in cui ti esprimi e la tua sicurezza comunicativa
- La passione per il tuo lavoro e i valori in cui credi
- La tua personalità e atteggiamento: in pochi secondi, il Video CV permette all’azienda di capire se sei allineato alla cultura e ai valori aziendali.
Aggiungere il Video CV al profilo LinkedIn o creare un link sul curriculum che rimandi a YouTube è anche un modo per mostrare competenza nell’uso delle nuove tecnologie, oltre a qualità come l’intraprendenza e la capacità di presentarsi in modo autonomo. Le aziende spesso preferiscono investire su candidati che sanno utilizzare le risorse digitali per comunicare la propria professionalità.
Per realizzarlo, ti occorrono una videocamera decente, un computer e qualche software gratuito per l’editing video.
- Il video deve essere professionale, diretto, focalizzato e dritto al punto
- La durata raccomandata è di un minuto. Già oltre i due minuti diventa noioso.
- I contenuti devono essere su ciò che caratterizza il tuo brand personale
- Tu devi essere al massimo dell’ordine e presentabilità in un setting neutro o coerente col tuo lavoro, seguendo le stesse regole della fotografia per il curriculum.
Cosa distingue il tuo brand personale?
Prima di accendere la videocamera, prenditi un momento per riflettere. Perché un Video CV sia davvero efficace, deve trasmettere la tua essenza come professionista. Fai mente locale su alcuni punti chiave:
- Quali sono i tuoi valori? Che cosa consideri più importante nel tuo lavoro e nelle relazioni professionali?
- Come dimostri la tua integrità e professionalità? Rifletti su esempi concreti che rivelano come vivi questi aspetti ogni giorno.
- Quali sono le tue passioni? Cosa ti entusiasma e ti motiva ad affrontare le sfide lavorative?
- Quali sono i talenti che ti distinguono? Forse hai un’ottima capacità di problem-solving o sei particolarmente creativo nel trovare nuove soluzioni.
- Come ti descriveresti in un ambiente di lavoro? Ad esempio, sei estroverso o introverso? Preferisci lavorare in team o sei più produttivo quando lavori autonomamente?
Rispondere a queste domande ti aiuterà a dare al tuo Video CV una direzione chiara e a rendere autentico il tuo messaggio. Non cercare risposte “preconfezionate” che possano piacere a tutti: l’obiettivo è mostrare il tuo vero carattere e quello che puoi portare in un contesto lavorativo.
Se ti servono conferme, chiedi feedback a chi ti conosce bene: amici fidati, colleghi o ex superiori possono aiutarti a mettere a fuoco questi aspetti.

Le 5 domande a cui rispondere nel tuo Video CV
Per rendere il Video CV davvero utile e incisivo, strutturarlo seguendo un “copione” di base ti aiuterà a non lasciare nulla al caso. Ecco le domande a cui è fondamentale rispondere:
- Chi sei e cosa cerchi: Presentati e specifica la posizione ideale a cui aspiri, insieme al tipo di azienda con cui vorresti lavorare.
- Breve esperienza professionale: Fornisci un esempio della tua ultima esperienza, spiegando brevemente cosa ti ha motivato o, eventualmente, cosa ti spinge a cercare nuove sfide.
- Perché eccelli nel tuo settore: Cosa ti distingue in termini di abilità e competenze? Racconta brevemente ciò che ti rende un candidato eccezionale nel tuo ambito.
- Cosa ti rende unico come collega: Spiega quali sono le qualità che ti rendono una persona con cui è piacevole e proficuo collaborare.
- Chiudi con una frase incisiva: Concludi con una call-to-action chiara e diretta, rivolta all’azienda. Per esempio: “Se state cercando uno specialista in marketing che combini energia e competenza, contattatemi: sono la persona giusta per la vostra azienda.”
I 10 errori da evitare nella realizzazione del Video CV
Anche i dettagli tecnici contano! Evitare errori comuni è fondamentale per realizzare un Video CV che sia efficace e professionale. Ecco cosa tenere a mente:
- Introduzione curata: Taglia le parti iniziali in cui ti sistemi o posizioni la videocamera. Comincia subito in modo professionale.
- Inquadratura allineata: Assicurati che la videocamera sia allineata all’altezza degli occhi.
- Scegli uno sfondo adeguato: Evita ambienti personali come la camera da letto o la cucina. Opta per uno sfondo neutro o legato al tuo settore professionale.
- Illuminazione bilanciata: L’illuminazione deve essere naturale e diffusa, evitando ombre o fonti troppo intense.
- Contatto visivo: Guarda sempre dritto nella videocamera. Evita distrazioni o movimenti che potrebbero far pensare a mancanza di sicurezza.
- Preparazione chiara: Anche se non stai leggendo un copione, assicurati di avere ben chiaro cosa vuoi dire. Questo ti eviterà esitazioni o “uhm…” mentre parli.
- Qualità del suono: Usa un microfono di qualità; evita il microfono del portatile, che spesso ha scarsa qualità audio.
- No all’improvvisazione: Come detto sopra, la chiarezza è essenziale. Preparati per dare un’immagine professionale e sicura.
- Aspetto curato: Mantieni uno stile sobrio, evitando eccessi come gioielli vistosi o piercing particolari, a meno che non siano parte integrante della tua personalità professionale.
- Resta professionale: Il Video CV deve concentrarsi sulle tue qualità lavorative, evitando digressioni personali o aneddoti poco rilevanti.
Seguendo questi consigli, sarai pronto per realizzare un Video CV efficace, che comunichi chi sei e faccia colpo sui recruiter. Ricorda che autenticità e professionalità sono il binomio vincente: ora… ciak, si gira!